La Miscela Additiva
La Miscela Additiva necessita dei colori-luce in forma dei 3 Colori di Base Additivi (BaCoAdd) Rosso Arancio (R), Verde (International Green = G) e Blu Violetto (B). Tali colori vengono definiti in informatica RGB. Deve inoltre essere presente il Colore di Base acromatico Nero (K) per compensare i valori differenziali. Sullo schermo questo colore viene rappresentato dal buio. Quando le tre luci-colore cromatiche colpiscono contemporaneamente lo stesso punto della retina con un'intensità variabile da 0 al 100%, è possibile provocare l'organo visivo in modo da produrre dalla loro mescolanza tutte le altre sensazioni di colore. Esempio: la televisione a colori (dal punto di vista linguistico sarebbe corretto distinguere tra televisione acromatica e televisione a colori).
Le 8 sensazioni di colore estreme, ossia gli 8 Colori di Base, vengono a crearsi come segue:
Colori di Base Additivi |
Sensazione di colore |
|
Nessuno |
= K |
![]() |
AddBaCo B |
= B |
![]() |
AddBaCo G |
= G |
![]() |
AddBaCo R |
= R |
![]() |
AddBaCo B + G |
= C |
![]() |
AddBaCo B + R |
= M |
![]() |
AddBaCo G + R |
= Y |
![]() |
AddBaCo B+G+R |
= W |
![]() |

Per associazione delle luci-colore dai 4 Colori di Base Additivi R, G, B e K, vengono a crearsi gli altri 4 Colori di Base W, Y, M e C.